M
Testo

 

MARCOROSSI
artecontemporanea

 

La Giostra di Nina di Valerio Berruti alla Reggia di Venaria fino al 25 luglio

28  Giugno 2021   –   Tempo di lettura: 1 min   –   Valerio Berruti

Ultimo mese di esposizione alla Reggia di Venaria per la Giostra di Nina di Valerio Berruti

La giostra di Nina di Valerio Berruti rimarrà esposta fino al 25 luglio nella splendida cornice della Galleria Grande della Reggia di Venaria . 

“Ho voluto creare una scultura che ospitasse i bambini, non solo che li rappresentasse. I bambini fanno parte di questo lavoro, come in una performance collettiva: ogni volta che la giostra partirà, sarà un’opera diversa, con emozioni diverse, una generatrice di performance. E pensare che il mio lavoro possa dialogare alla Reggia con la straordinaria architettura dello Juvarra è una grande emozione anche per me.” Così scriveva Valerio Berruti a novembre 2020 quando la sua scultura, una grande giostra di 7 metri di diametro, praticabile, ha iniziato a girare accompagnata dal Carrillon di Ludovico Einaudi, alla Reggia de La Venaria. Voluta fortemente dal Direttore del Museo Guido Curto, dopo l’esposizione dell’anno precedente al MAXXI di Roma, La Giostra di Nina ha continuato a girare, tra chiusure e aperture del Museo dovute all’emergenza Covid, rendendo ancora più affascinante la Galleria Grande della Reggia, che sembra essere la sua cornice ideale.. 

La Reggia: uno spazio prestigioso per un’opera d’arte contemporanea

Lo scenario fiabesco della Reggia di Venaria, gli stucchi dai colori pastello disegnati da Filippo Juvarra, le gradi vetrate sul giardino della Galleria Grande accolgono la scultura d’arte contemporanea di Valerio Berruti come se l’artista l’avesse studiata proprio per questo spazio. La Reggia de La Venaria, un gioiello dell’architettura italiana, è una delle residenze sabaude parte del sito seriale UNESCO, iscritto alla Lista del Patrimonio dell’umanità dal 1997. Fu commissionata dal duca Carlo Emanuele II che voleva farne la base per le sue battute di caccia, ed è stata progettata nel 1658 dall’architetto Amedeo di Castellamonte. La Reggia ospita abitualmente mostre di arte contemporanea  e nel suo giardino, eletto parco pubblico più bello d’Italia nel 2019, si possono ammirare numerose sculture d’arte contemporanea realizzate da Giuseppe Penone.

Un futuro di esposizioni internazionali per La giostra di Nina

Dopo due esposizioni di grande importanza in Italia, al Maxxi di Roma e alla Reggia di Venaria, senza dimenticare l’esposizione in anteprima nel 2018 ad Alba, nella chiesa di San Domenico, la Giostra di Nina volerà nel 2022 per altri lidi oltreoceano. La scultura è fulcro di un progetto importante, di grande successo, voluto da Skyarte, sponsorizzato da Lavazza, che ha impegnato l’artista per oltre due anni. Il cortometraggio, con la musica di Ludovico Einaudi, realizzato con oltre 3000 disegni, ha partecipato a molti Festival vincendo molti premi. e la scultura proseguirà la sua vita espositiva in altri spazi e altri orizzonti.

Leggi la biografia di Valerio Berruti e scopri le opere dell’artista della galleria MarcoRossi artecontemporanea