Marcorossi artecontemporanea partecipa a Miart 24 con le ceramiche di Giosetta Fioroni
26 Marzo 2024 – Tempo di lettura: 5 min
Marcorossi artecontemporanea partecipa a Miart 24 con le ceramiche di Giosetta Fioroni
Dal 12 al 14 aprile la fiera d’arte contemporanea di Milano all’Allianz MiCo di Viale Scarampo
No Time No Space è il titolo della 28esima edizione di Miart, anche quest’anno diretta dal curatore Nicola Ricciardi. Il titolo No Time No Space, preso in prestito da una canzone di Franco Battiato, vuole sottolineare la volontà della fiera milanese di allargare sempre di più i propri confini sia dal punto di vista geografico — continuando le collaborazioni e le incursioni nello spazio pubblico della città di Milano — che temporali — attraverso l’innesto di una nuova sezione espositiva. Anche quest’anno la sezione Established, all’interno della quale espone la galleria Marcorossi artecontemporanea, ospiterà gallerie che presentano artisti contemporanei e gallerie che presentano opere realizzate nel corso del XX secolo, proponendo una selezione che spazia dai maestri dell’arte moderna alle produzioni nuove e recenti. Portal è la nuova sezione volutamente anacronistica, che ospita dieci selezionate gallerie che propongono altrettante piccole mostre pensate per scoprire o riscoprire universi e pratiche artistiche solo all’apparenza lontanissime: una finestra per guardare al presente attraverso dimensioni parallele e prismi non convenzionali. Infine, Emergent, è la sezione riservata alle gallerie che promuovono le generazioni più recenti di artisti.
Marcorossi artecontemporanea presenta uno stand monografico sulle ceramiche di Giosetta Fioroni
Proseguendo la tradizione di proporre a Miart una mostra personale di un artista storicizzato, quest’anno la galleria Marcorossi artecontemporanea presenta Giosetta Fioroni, artista con la quale lavora dal 1997, dedicando lo stand alle sculture realizzate dall’artista presso la rinomata Bottega Gatti di Faenza, opere rare che la galleria ha raccolto e custodito nel tempo.
Negli anni Novanta Giosetta Fioroni incontra la ceramica e grazie alla conoscenza con Davide Servadei, erede della storica Bottega Gatti di Faenza, comincia ad esplorare questo nuovo territorio, realizzando negli anni diversi cicli di opere: i Teatrini, le Case, le Scatole magiche, le Formelle, le Steli, i Cani, i 100 alberi esposti alla Galleria Comunale d’Arte Moderna di Roma e gli Abiti.
Nel 2005 l’editore Skira pubblica un importante volume monografico intitolato Ceramiche, presentato alla GNAM di Roma, sancendo l’importanza del lavoro in ceramica dell’artista. Nel 2006 la galleria Marcorossi espone una personale intitolata Fabula di Giosetta Fioroni, per la quale l’artista creò alla Bottega Gatti oltre trenta opere in ceramica, ispirate al mondo di Jakovlevic Propp (1895-1971), suo amico e grande studioso del folklore e delle favole russe.
Giosetta Fioroni e la poesia delle sue ceramiche
Giosetta Fioroni nasce a Roma nel 1932 da una famiglia di artisti. È un’artista eclettica che ama utilizzare media diversi, passa dagli Argenti degli anni sessanta, tele e disegni realizzati con smalti e vernici industriali all’alluminio, alle sperimentazioni con la fotografia ed infine alla produzione di ceramiche. Dal 1993 lavora collaborando con la Bottega Gatti, frequentata negli stessi anni anche da altri importanti artisti come Mimmo Paladino e Luigi Ontani, e realizza opere dedicate alle fiabe, alla magia e al mondo fantastico, che verranno esposte in mostre personali nelle principali gallerie in Italia ed all’estero. Esegue per il cinema Nuovo Olimpia di Roma: due grandi portali in ceramica che introducono alle sale.
Definite dalla stessa artista come opere “iperpittoriche”, per la scelta di mescolare ingobbi con maioliche iridescenti e smalti a terzo fuoco, le ceramiche di Giosetta Fioroni mostrano un’intima coesione tra forma e colore e in loro convivono l’attitudine onirica e fiabesca e il richiamo letterario.
Info:
Miart
12 – 14 aprile 2024
Anteprima VIP 11 aprile 2024, su invito
Allianz MiCo, Padiglione 3
Viale Scarampo, Milano
Orari
Vernissage a inviti 11 aprile ore 18
12 e 13 aprile: dalle 11.30 alle 20.00
14 aprile: dalle 11.00 alle 19.00