Medhat Shafik – Palmira
Pietrasanta, 4 maggio – 17 giugno 2017
Medhat Shafik
Palmira
4 maggio – 17 giugno 2017
Pietrasanta
Piazza Giordano Bruno 3, 55054 Pietrasanta, LU
Estate, tutti i giorni
11:00 – 13:00 / 18:00 – 24:00
Inverno, Mercoledì – Domenica
11:00 – 13:00 / 15:30 – 19:30
In contemporanea nelle gallerie di Milano e Verona, Marcorossi artecontemporanea ha il piacere di presentare, dopo cinque anni, il nuovo ciclo di lavori dell’artista egiziano intitolato Palmira, composto da 15 opere su tela e 30 opere su carta.
Il titolo Palmira vuole essere un omaggio alla spettacolare città mediorientale, segnata dalle distruzioni dei siti archeologici perpetrate negli ultimi due anni dall’Isis.
In una dimensione artistica avulsa dal naturale scorrere del tempo e dalle controversie religiose e politiche, Medhat Shafik ricerca attraverso le sue opere, un’ utopia, un tentativo poetico di ricostruzione, nel nome della fratellanza anziché dell’odio.
Nelle tele e nelle carte di Shafik, gli acrilici si mescolano alle fibre di canapa, alle garze e ai tessuti dai colori splendenti, alle foglie d’oro, ai granelli di sabbia, al gesso, alle carte pigmentate e ai fili di lana. Sono tutti elementi che, in questo nuovo ciclo di opere, diventano metafora delle stratificazioni della storia.
Una figurazione nascosta, ma ben evidente a un’attenta osservazione delle opere, crea un linguaggio in equilibrio tra il mondo contemporaneo, l’incisione rupestre e il segno arabo.
La città siriana di Palmira diventa per l’artista, in un periodo storico segnato da instabilità e irrequietudine, il simbolo della storia e della cultura umana, da preservare ad ogni costo dagli attacchi dell’ignoranza. Di fronte alla violenza fisica e psicologica alla quale siamo sottoposti, il lavoro di Shafik si offre come un dono: un’offerta di immagini ricche di poesia, che aprano nel prossimo un varco emozionale e umano.
In contemporanea con la mostra in galleria a Milano, sarà possibile visitare, presso il Politecnico di Milano, l’installazione Palmira voluta da Pietro Marani, Docente di Storia dell’arte moderna e museologia, che curerà anche un seminario agli studenti sulla poetica e l’arte di Shafik. A Verona, invece, nella sala di ingresso del Palazzo della Ragione, da fine maggio a ottobre, saranno esposte un’opera pittorica del ciclo Palmira e un’installazione dell’artista.